Al padiglione Italia balli in maschera e karaoke con “Come un coriandolo”
Da Il Tirreno – mercoledì 16 luglio 2025
Cos’è, se non “la magia del Carnevale” (copyright di Elio Tofanelli, storico presidente della Fondazione), far cantare “Come un coriandolo” al Karaoke addirittura al padiglione Italia all’Expo di Osaka? A Viareggio potranno raccontare anche questo: merito della delegazione della nostra città, composta da 17 persone, che fino al 19 luglio sarà in Giappone per promuovere l’arte, la satira e le tradizioni del Carnevale.
La trasferta, le cui spese sono state coperte dalla Regione Toscana come ha tenuto a specificare la presidente della Fondazione Carnevale Marialina Marcucci, prevede esibizioni, proiezione di video e perfino laboratori di cartapesta e creatività: tutti gli eventi sono stati seguiti finora da un pubblico numeroso ed entusiasta.
Domani e il 19 luglio, inoltre, all’interno di un anfiteatro andrà in scena una performance teatrale che ricontestualizza la creatività dei maestri della cartapesta, così come è in programma una conferenza che illustrerà al pubblico dell’Expo giapponese la storia del Carnevale di Viareggio e tutte le sue tradizioni.
Spazio anche alla musica, con il già citato karaoke di “Come un coriandolo” e con la folla di curiosi che ha battuto le mani e ballato sulle note di “Nel regno delle fate”.
Fanno parte della delegazione Burlamacco e Ondina, il vicesindaco Valter Alberici, il vicepresidente della Fondazione Carnevale Marco Szorenyi, i responsabili dell’area stampa e comunicazione Andrea Mazzi e Alessandra Delle Fave, Stefania Scroglieri dell’associazione Hart che organizza le visite al Museo del Carnevale, il costruttore di carri di prima categoria Umberto Cinquini e alcuni suoi figuranti, in particolare i giovani attori della compagnia teatrale Teatro Res 9 che da anni collaborano con la famiglia Cinquini.